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Scrive Dorfles
Già a partire
dalla lunga serie delle sue opere incisorie nelle quali è
un maestro era possibile avvertire la quasi impalpabile volontà
dellartista di tracciare delle immagini il cui equilibrio fosse
basato su impercettibili differenze di piani, di livelli, di chiaroscuri.
Così nella prima raccolta di stampe GENEALOGIA 1976, che Papasso
inizia luso dei papiers froissés, così
in quella dell81 (CANTA), così nelle successive RE-SPIRA,
FORMA NATURAE, RACCONTO (dell82-83). Ed è infatti a proposito
della pubblicazione di CANTA che ebbi a scrivere (e mi scuso per lautocitazione,
che peraltro può valere da chiave anche per le opere
successive):...
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